...esisteva un tempo in cui Firenze era capitale. Capitale di un mondo ancora piccolo e sempre più in espansione, un mondo di cavalieri e re, di papi e madame, di artisti e mecenati. Qui sulle rive dell'arno i Medici si circondarono di artisti di tutti i generi e qui nacque il Rinascimento.
... esisteva un tempo in cui c'era il rispetto, il rispetto delle arti. Esisteva uin tempo in cui artisti erano pagati per coprire o cancellare preziose opere di predecessori troppo legati a parti avverse. Ed esisteva un temp in cui uno storico, archietto e pittore, scenografo della città di Firenze si fece grande. Grande per le sue opere, ma ancora più grande per il suo rispetto dell'arte.
Una bandiera con la scritta "Cerca Trova", un unico indizio, così fine che la più importante caccia al tesoro di tutti i tempi a aspettato oltre 500 anni per iniziare.
E così oggi Firenze si scopri più ricca. Più ricca di fascino, quello lasciato nell'aria e nelle cose da pittori, architetti, sculturi che un tempo furoni la sua ricchetta...
Forse dietro "Vittoria di Cosimo I a Marciano in val di Chiana" non c'è "la battaglia di Anghiari" o forse sì. Forse il Vasari non ha messo li il muro per rispetto di Leonardo, ma solo per archiettura e forse la verità non si saprà mai. Ma questo post (piccola cosa) è dedicato a tutti loro, tutti questi maestri d'arte che per un secolo hanno fatto Firenze Capitale del mondo
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