mercoledì 13 marzo 2013

Stornello in Libia



Stavo facendo l'album di famiglia quando dietro a una foto di mio nonno Pietro in Libia trovo questo stornello. Uno stronello scritto da chi era poco più di un ragazzo che viveva nelle campagne del chianti e che sognava solo di tornare a Firenze

Lontano da Firenze non so stare
Se non vedo il cupolone mi par di morire
Non voglio più lasciare il mio biancone
Dovessi dormire sotto il cupolone
Spengete la candela e andate a letto
Ripongo la chitarra e vado via,
Saluti a questa compagnia
Finito è già il fiaschetto e l'allegria

Fiorin d'argento! Ehh!!
Non ve lo prendete per offronto
E' l'ultimo stornello che vi canto

Zitlen - Libia - 25-10-1939
Ricordo sognando e cantanto gli stornelli di Zitlen






Il nonno tornerà a Firenze solo alcuni anni dopo la fine della guerra dopo aver trascorso un periodo nel campo prigionieri in Galles (Glouchester). Gli inglesi gli salvarono la vita perchè ferito da una bomba, abbandonato dagli italiani in ritirata, gli dettero la penicellina. Fu portato in SudAfrica e quindi in Gran Bretagna...
Insomma come diceva lui aveva girato il mondo

 










4 commenti:

  1. Che bei brividi mi hai regalato stamani....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Puoi immaginare i miei quando ho girato la foto e trovato lo stornello...

      Non possiamo capire la lontananza da casa per la guerra, ma sicuramente l'amore per Firenze si!

      Elimina
  2. Bellissima questa storia... e bellissime le foto d'epoca e lo stornello del nonno...
    da farci un poste e metterlo in casa, dove chiunque possa leggerlo e vederlo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie a nome del nonno
      bell'idea del poster ci farò sicuramente un pensata!

      Elimina