Rieccoci, scusate il ritardo ma non avendo connessione non era possibile prima. Dove era ameno rimasti, ah si a Ptuji nelle vasche tra gli scivoli. Ilmgiornomseguente siamo partiti di buon ora per percorrere la strada lungo il confine cella Croazia fino ad arrivare avvicino a nuovo mesto. Strada come al solito tranquilla epico trafficata e come sempre poche soste fattibili, una di queste in un classico centro centro termale. Snobismo poi pranzato al sempeter, ristorante di alta qualità e spendendo come al solito entro le 25€ per 3 persone. Il campeggio di turno come destinazione era previsto carino , sul fiume e familiare, ma la realtà e' stata ancor più piacevole. Con solo la struttura dei bagni, il campeggio e' lungo il fiume con accesso diretto all'acqua e fiume balneabile contornato da un'atmosfera molto rilassante con il bosco e l'isolotto del fiume proprio prima del campeggio .
Quindi decidiamo di rimanere un giorno in più ed ecco la fregatura, dopo la mattinata tranquilla e' arrivata una macchina con 3 donne e 4-5 figliolo di varia età i cui genitori erano dall'altr al arte del fiume a pescare, il problema e' che essendo in paesi slavi avevano il comportamento e le sembianze dei rom e nonostante uno sforzo immenso per non aver pregiudizi quando ci si sono avvicinati al camper siamo scappati piu velocemente possibile. Fortunatamente abbiamo raggiunto un altro bel campeggio sul fiume (cioè bello composizione ma sporchino). Ora sia da due giorni a Bled, lago meraviglioso goduto oggi con tanto di giro a piedi el lago.
Insomma ora siamo nel punto più turistico della Slovenia e ci aspettiamo le più belle emozioni del viaggio, ma devo ammettere che anche girare nelle zone più rurali del paese ci ha fatto conoscere la realtà. Paese ancora molto rurale e legato alla natura, poca industria e costo della vita mediamente basso.
Alla prossima
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